AL VIA DOMANI "I Re della Griglia" con Chef Rubio, Paolo Parisi e Cristiano Tomei su DMAX (canale 52 dt free)

DMAX presenta il primo talent show in salsa barbecue:

“I RE DELLA GRIGLIA”

Condotto da Chef Rubio con Paolo Parisi e Cristiano Tomei

Nove gli agguerriti concorrenti che si sfidano per la vittoria

DAL 27 OTTOBRE, OGNI LUNEDÌ ALLE ORE 21:10 SU DMAX



Accendete le braci! DISCOVERY ITALIA dedica al barbecue il primo talent show sul tema: “I RE DELLA GRIGLIA”, in PRIMA TV ASSOLUTA su DMAX (Dtt canale 52 | Sky 136-137 | Tivùsat canale 28) da lunedì 27 ottobre alle ore 21:10.

Il primo talent italiano dedicato all’arte della griglia e del barbecue che apre le porte all’universo che ruota attorno al mondo della cottura sulla brace.

A fare gli onori di casa il poliedrico CHEF RUBIO, giudice assieme all’allevatore creativo PAOLO PARISI e al patron-gourmant del ristorante L’Imbuto di Lucca CRISTIANO TOMEI. I tre appassionati ed esperti in materia valuteranno le performance culinarie dei 9 concorrenti provenienti da tutta Italia, pronti a destreggiarsi tra tempi di cottura e carboni ardenti.

Sei appuntamenti prodotti per Discovery Italia da Toro: in ogni episodio gli aspiranti “re della griglia” si sfideranno a colpi di spiedini, affumicature, salse e grigliate di carne, pesce e verdure sotto l’occhio vigile dei 3 GIUDICI.

Secondo uno schema di prove culinarie a eliminazione, che prenderanno spunto dalla tradizione italiana della
griglia e da quella Made in Usa del barbecue, i concorrenti dovranno dimostrare il loro valore, le loro doti di perfetti grigliatori e la loro passione per il fuoco.

“I RE DELLA GRIGLIA”: una grande competizione in cui non mancheranno colpi di scena, sorprese e ospiti internazionali. CHEF RUBIO, PAOLO PARISI e CRISTIANO TOMEI seguiranno le diverse fasi di preparazione e decideranno i concorrenti che passeranno il turno.

Per il vincitore, la possibilità di partecipare ai campionati mondiali di barbecue che si svolgeranno in Svezia a giugno e la pubblicazione del libro di ricette ufficiali de “I RE DELLA GRIGLIA”.

A fare da sfondo alla gara, l’inusuale set alle porte di Milano: La Cascina Calcaterra, un vecchio casolare di campagna dove il colore rosso delle mura contrasta con il verde del parco del Ticino.

CANALE 52 DIGITALE TERRESTRE | SKY 136-137| CANALE 28 DI TIVÙSAT
SITO UFFICIALE: www.dmax.it
TWITTER: @dmaxitalia #iredellagriglia
FACEBOOK: facebook.com/dmaxitalia


Nato a Massa ma genovese d’adozione PAOLO PARISI è un inventore su tutti i fronti, anche su quello del gusto. Allevatore, restauratore, addestratore di cani, inventore di strumenti per la cucina, designer. Un acuto spirito di osservazione e una creatività curiosa lo hanno portato, nel mondo della ristorazione ai massimi livelli, ad essere un punto di riferimento chiave per le materie prime, i metodi di allevamento, la cottura alla griglia.

Amante della vita all’aria aperta, se non fosse un allevatore Parisi sarebbe un cowboy. Per lui le maggiori emozioni arrivano dalla natura, dagli spazi aperti, dall’aria che respira. La GRIGLIA per Parisi rappresenta la conferma di uno dei suoi principi fondamentali: cucinare all’aperto. Non si sporca la cucina, si respira aria buona, si cuoce alla luce naturale (si vedono i veri colori dei cibi e le cotture riescono meglio). Non per nulla si sposta per l’Italia solo ed esclusivamente sul suo camper dotato di una comoda cucina ad allestimento esterno sulla quale cuoce e tiene corsi dimostrativi.

Dopo un decennio, tra i 20 e i 30 anni, di grande benessere e guadagni facili in cui Parisi si dedica alle vendite porta a porta (aspirapolveri, fotocopiatrici, strumentazioni chirurgiche), Parisi sente il bisogno di dare una svolta ad una vita che gli appare vuota e senza scopo e con la fidanzata, poi  futura moglie, va a vivere in un grande casale in Toscana vicino a Bolgheri, una trentina di chilometri da Pisa. Questo diventa il suo rifugio, la sua casa, il suo mondo.

In 15 anni dal nulla, senza acqua e senza luce, costruisce quello che è oggi la sua florida azienda. Un allevamento-agriturismo-officina, la Cascina Le Macchie, in cui Parisi vive con la compagna e i 6 figli assortiti (2 dalla prima moglie, 2 della compagna che considera come suoi, 1 piccolino di 5 anni). Qui, in estrema simbiosi con la natura e i suoi ritmi, Parisi si dedica alla cura, allo studio e alla sperimentazione sulle materie prime.

Celebri il suo uovo alla mandorla, ottenuto nutrendo le galline anche con latte di capra per cui l’uovo assume un sapore speciale che ricorda la mandorla e per cui Gualtiero Marchesi invia ogni anno gli studenti dell’ultimo anno della sua ALMA per capirne i processi produttivi, il suo guanciale affumicato, il suo prosciutto premiato in Spagna, la sua cinta senese.

Parisi si racconta così:“Io sono un creativo. Magari non nel senso convenzionale del termine: non disegno, non scrivo romanzi, non compongo musica. Io creo cose buone. Delizie per il palato con cui altre persone in cucina possono giocare per inventare sapori nuovi, con una materia prima antica come il mondo eppure Ne I RE DELLA GRIGLIA PARISI è “l’uomo del cibo”, l’esperto che non ha rivali per quanto riguarda la conoscenza delle materie prime e che attraverso il fuoco esprime la sua idea di massima libertà.

Gabriele Rubini, alias CHEF RUBIO, è nato a Frascati nel 1983.

Dopo il diploma al liceo classico si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza, ma è il rugby che lo attrae già dalla tenera età.

Nel 2005, a soli 22 anni, si trasferisce a Wellington in Nuova Zelanda dove prosegue la sua passione per questo sport, che ha praticato a livello agonistico fino al 2011.

Nel 2010 si è diplomato chef internazionale di cucina italiana all’ALMA di Parma, con gli insegnamenti di Gualtiero Marchesi.

Collabora con DMAX dal 2013 quando viene lanciato il programma cult UNTI E BISUNTI, che ha consacrato in Italia il fenomeno dello “street food” e che quest’anno è giunto alla seconda edizione.

Continua ad essere uno dei volti più amati del canale maschile del gruppo Discovery, grazie ai programmi a tema rugby IL CACCIATORE DI TIFOSI e RUGBY SOCIAL CLUB, magazine live dedicato al prestigioso torneo RBS 6 Nazioni.

La curiosità per i cibi e le culture di paesi lontani lo porta a viaggiare in Europa, Argentina, Canada, Usa, Norvegia, Finlandia, Svezia, Regno Unito, Cina, Corea, Giappone, Nuova Zelanda, Australia, Isole Fiji e Sud Africa.

Nel tempo libero Rubio ama leggere, scrivere, fare foto, ascoltare musica, fare cene con gli amici, ma soprattutto ha una passione per i tatuaggi di cui è ricoperto nella maggior parte del corpo.

Nel 2014 pubblica il libro “La Nuova Dieta Mediterranea” (Gribaudo) che firma con la nutrizionista Stefania Ruggeri e “Unti e Bisunti” (Sperling & Kupfer), diario di viaggio nell’Italia dei sapori ispirato alla trasmissione TV.

Ne I RE DELLA GRIGLIA RUBIO conduce ed è anche giudice assieme a PARISI (l’uomo delle materie prime) e TOMEI (l’uomo dei metodi di cottura). Con il suo inconfondibile stile ironico e incalzante RUBIO parlerà di cibo, di tradizione e di internazionalità, entrando in empatia con i concorrenti: li “motiva”, li sostiene, si fa raccontare la loro passione culinaria, li ascolta, li sprona, li consiglia.


Cristiano Tomei, toscano doc nato a Viareggio, è l’ideatore e il proprietario del famoso ristorante “L'Imbuto”. Un tempio sacro del gusto che dal 2012 ha trovato la sua nuova casa all’interno del Lucca Center of
Contemporary Art.

Per Tomei la cucina è soprattutto un modo per esprimere il proprio senso di libertà, che si manifesta in una cucina ispirata, genuina e autentica.

Complici un nonno contadino abituato a stare in contatto con la terra e i suoi frutti, una mamma appassionata di cucina, una campagna a metà tra collina e mare in cui poter scoprire odori e sapori sia della costa che dei monti, Tomei è attratto dal fuoco fin da subito.

Dopo gli studi all’Istituto Nautico di Viareggio e i primi lavoretti per conquistare l’indipendenza, arriva per Cristiano un glorioso decennio, quello degli Anni 90, dedicato ai viaggi. Cuba, Perù, Bolivia, Caraibi, il Nordafrica, Madagascar, il bacino mediterraneo, l’Europa tutta. Sono viaggi in cui il cibo conquista un ruolo centrale e la cucina e i metodi di cottura di altre culture diventano mondi nuovi tutti da scoprire.

Oggi Tomei porta nella sua attività il suo spirito curioso e adattabile, la sua semplicità mai scontata, la serietà rigorosa con cui sceglie le materie prime e una buona dose di “pionerismo” nell’utilizzo di elementi primitivi: fuoco, legna, corteccia, erbe selvatiche. La GRIGLIATURA per Tomei è la massima espressione di una cottura non artefatta, sincera, libera. È nel rapporto col fuoco, quasi carnale, che si misura il vero cuoco perchè secondo lui: “UNO CHEF NON È UN VERO CHEF SE NON SA DOMARE IL FUOCO”.

Cristiano è diventato un esperto dei METODI DI COTTURA e ha fatto dell'affumicatura un punto di forza di molti suoi piatti. Dominare il calore della brace, ottenere le giuste temperature, cucinare cibi sotto la cenere, sono i principi che Tomei condivide con i ragazzi e gli aspiranti chef - tanti anche di provenienza orientale e giapponese - che ogni anno passano da lui per uno stage all’Imbuto prima di tornare in patria e iniziare a lavorare come professionisti. La ricetta per cui Tomei è famoso nel mondo è un piatto che nasce per caso da un pezzo di corteccia di pino marittimo, raccolta dopo un temporale in pineta a Viareggio.

Dopo varie prove di scaldatura sul fuoco, dopo tante cortecce staccate, dopo tante scelte di carne lavorate, frollate, condite e posizionate sulla corteccia calda, nasce la “bistecca primitiva”: in sostanza un pezzo di legno scaldato al fuoco su cui si possono disporre vari tipi di carne cruda e mescolata al grasso bruscato, che diventa una delizia per tutti i sensi, da mangiare direttamente con le mani!

Ne I RE DELLA GRIGLIA, Cristiano è lo “chef anarchico”, un personaggio fuori dagli schemi pronto a dispensare consigli, rimproverare con autorevolezza i concorrenti quando non saranno all’altezza, ma anche a spalleggiare chi riterrà dei veri talenti!

3 commenti

Ti è piaciuto il nostro pranzo?